11 ott 2006

UN URLO NEL SILENZIO

Qualcuno mi dovrebbe spiegare come mai, a tutt'oggi, vengono tirati in ballo solo alcuni esponenti - tra l'altro parliamo di "defunti" - della famigerata BANDA DELLA MAGLIANA.
Forse perchè non possono difendersi? Certo è facile dare la colpa a chi non c'è più e non può certamente raccontare come siano andate le cose.
Sia gli inquirenti, sia i media, sia i PENTITI (imbeccati???) hanno dichiarato la loro verità, alcuni per salvare la pelle, altri per chiudere i processi ed altri ancora per scrivere libri, produrre dei film insomma per guadagnarci!!
Ed il messaggio che è arrivato a tutti coloro che hanno letto i libri, soprattutto ROMANZO CRIMINALE - storia della Banda della Magliana romanzata e hanno visto il film di Michele Placido tratto dal medesimo libro? Possibile che nessuno senta la responsabilità per aver gettato altro fango sui tanti cadaveri dei componenti di questa Banda? Non meritano comunque RISPETTO in quanto ESSERI UMANI? E le loro famiglie, non meritano di vivere serenamente? Possibile che ci sia sempre qualcuno che ritira fuori questa storia facendo i soliti nomi e cognomi?
NON E' GIUSTO! NON E' LEALE! QUESTA NON E' DEMOCRAZIA!

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